
MER. 2 DIC. - ALFIERI
ore 15:00 – Ingresso libero - Alì nella città - Derive e approdi dei migranti contemporanei
LA MER NE NOUS ACCROCHE PAS
di Omar Ba, Malik Nejmi
Francia, 2015, 55’
Sulle sponde di Tangeri Malik conosce Omar, un giovane senegalese in transito dal Marocco che si prepara ad affrontare una “traversata autogestita” per raggiungere l’Europa. Insieme ad altri ragazzi danno vita ad un “film di confine e clandestino”. Girato con dei comuni smartphone, questo esperimento rivela l’organizzazione materiale dei migranti e le strategie nascoste che nessun altro racconta.
a seguire:
INCONTRO PUBBLICO: LUOGHI POCO COMUNI
PER UN ALTRO RACCONTO DELLE MIGRAZIONI
In collaborazione con Global Governance Program/EUI
Introduce: Vittorio Iervese (UniMORE/Festival dei Popoli)
Modera: Anna Triandafyllidou (GGP/EUI)
Interventi di:
Beatrice Ferrara (CSPG/Università “L’Orientale”)
Fabrizio Gatti (giornalista, “L’Espresso”)
Nicola Mai (sociologo e regista, Kingston University London)
Malik Nejmi (artista)
Dice Alì: “Il fatto è che la migrazione non la puoi vedere. Al massimo vedi le sue conseguenze. Scorgi delle persone strane per la strada della tua città e pensi: ah, questi immigrati! Oppure qualcuno ti mostra un gruppo di straccioni che cerca di salire su un treno e dici: che disperazione! Ma che ne sai del confine tra aspirazione e disperazione? Che ne sai dell’affanno provocato dalla paura o del sospiro di sollievo? Che ne sai di tutto questo, se non hai occhi per guardare, orecchie per ascoltare, parole per raccontare?”. Questo incontro è un tentativo di affrontare le domande di Alì, alla ricerca di nuovi modi per raccontare le migrazioni contemporanee e condividere delle storie che coinvolgono tutti noi. Uno spazio di discussione, nel tentativo di costruire altri luoghi meno comuni di quelli che normalmente frequentiamo.
a seguire:
SAMIRA
di|by Nicola Mai
Francia, 2014, 28’
Nicola Mai, ci racconta la storia di Samira, immigrato dall’Algeria in Francia, che attraversa due volte le frontiere sessuali. Prima grazie agli ormoni femminili assunti per farsi crescere il seno, ottiene asilo politico in Francia in quanto transessuale, ma in seguito all’aggravarsi delle condizioni, del padre, vent’anni dopo, si fa rimuovere chirurgicamente i seni per tornare in Algeria come un “vero uomo”.
ore 19:30 - Alì nella città - Derive e approdi dei migranti contemporanei
NAPPS – MEMOIRE OF AN INVISIBLE MAN
di Tami Liberman
Germania, 2014, 30’
Mr. X è un richiedente asilo che, dall’Africa Occidentale, è andato a vivere a Berlino senza un permesso di lavoro. Poiché la sua esposizione lo metterebbe a rischio, Mr.X ci racconta la sua storia imbracciando la macchina da presa, senza mai ri- velare l’identità e il volto. Con il suo sguardo ci racconta la sua Berlino, le storie della gente sui campi profughi in Italia, quelle di sua nonna in Africa, quelle dei trafficanti di droga in Görlitzer Park e la sua relazione con il proprio stato legale e la macchina da presa.
ore 19:30 – Sui Generis
BLACK SHEEP
di Christian Cerami
Gran Bretagna, 2015, 16'
Black Sheep è uno sguardo lucido, preciso e al tempo stesso fortemente cinematografico sul razzismo e l'islamofobia all'interno della cultura giovanile nella classe operaia del nord dell'Inghilterra. In un salotto sguarnito e squallidamente illuminato, un giovane in giubbotto di pelle ascolta un ex galeotto in t-shirt. L’argomento sono i musulmani in Gran Bretagna e la manifestazione che un gruppo organizzato sta per mettere in atto nel quartiere più densamente islamizzato del paese.
SALERS
di Fernando Dominguez
Argentina, 2014, 9'
Durante l'occupazione nazista, un uomo visita la cittadina francese di Salers dove viene seguito da Mimi Pinson, morta in manicomio scrivendo lettere ai potenti della Terra. A ottant'anni di distanza, l'uomo ritorna negli stessi luoghi attraversati dai ricordi di un tempo lontano come da ombre in movimento proiettate su una parete sporca.
ore 21:00 – Panorama
BETWEEN SISTERS
di Manu Gerosa
Italia, Belgio, Qatar, 2015, 78'
Dopo una vita passata a prendersi cura l'una dell'altra, le sorelle Ornella e Teresa vivono il momento della separazione, che è anche quello in cui il segreto di un'intera esistenza si svela. Il confronto tra due caratteri opposti, fusi da un amore reciproco troppo carico di responsabilità, stabilisce il racconto pieno di tenerezza e umorismo di Manu Gerosa, regista del film e figlio di Ornella.
ore 22:30 – Sui Generis
EXERGO
Exergue
di Diego Amando Moreno Garza
Messico, 2015, 62'
San Cristobal del Las Casas, Messico, fine anni '80. Una stimata professionista uccide una bambina di quattro anni. Nei giorni successivi al delitto, la polizia registra le deposizioni della donna, che racconta il suo inquietante punto di vista e le circostanze in cui è avvenuto l'omicidio. L' apparato visivo allude e ricalca gli stilemi di alcuni dei recenti successi del genere horror.