Firenze 25 novembre – 2 dicembre 2016

Festival Internazionale del film documentario

DOMENICA 27 NOV. - LA COMPAGNIA

Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 11:00

MATINÉE FIRENZE 1943
SHALOM ITALIA

di Tamar Tal Anati

(Israele, Germania, 2016, 70’
)

In collaborazione con la comunità ebraica di Firenze

La storia vede protagonisti tre fratelli (oggi di 73, 82 e 84 anni) appartenenti alla famiglia Anati, di Firenze. Nel 1943, per sfuggire alle persecuzioni razziali, la famiglia trova rifugio in un bosco fuori città, si stabilisce in una grotta di fortuna dove riesce a sopravvivere per molti mesi grazie alla complicità di alcune persone del luogo. Dopo la guerra, gli Anati si trasferiscono de nitivamente in Israele. A distanza di 70 anni i tre uomini tornano oggi a ripercorrere i boschi nei dintorni di Firenze animati da un solo scopo: ritrovare la grotta che fu la loro casa e la loro salvezza.




Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 15:00

NAWET NIE WIESZ, JAK BARDZO CIĘ KOCHAM
YOU HAVE NO IDEA HOW MUCH I LOVE YOU

di Paweł Łoziński
(Polonia, 2016, 75’)

Qual è il vero significato della parola “amore”? Nel corso della nostra vita, spesso creiamo legami con i nostri cari, che poi nel tempo ci sembrano impossibili da districare. Il film racconta la storia della sofferenza di due donne, madre e figlia, legate tra loro da sentimenti difficili, complicati. Per le due protagoniste l’incontro con una terza persona diventa cruciale: un esperto terapeuta, i cui strumenti di lavoro sono le parole e l’empatia, da estraneo diventa una figura molto vicina.



Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 16:45

VITA NOVA
di Danilo Monte, Laura D’Amore
(Italia, 2016, 80’)

Il film racconta l’esperienza di fecondazione assistita vissuta da Laura e Danilo. Lui è un regista, lei è la sua produttrice e insegnante di Yoga, all’alba di questa difficile esperienza decidono di filmarsi, ci restituiscono un racconto intimo e profondo di questo particolare momento della loro vita. E’ un film che parla di un percorso di coppia, alla ricerca di una nuova vita.



Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 18:30

LES CORPS INTERDITS
BANNED BODIES

di Jérémie Reichenbach
(Francia, 2016, 12’)

Sotto forma di poema, di canto visivo, le voci di alcuni immigrati raccontano la loro esperienza a Calais, confinati nella più grande baraccopoli d’Europa, definita la “giungla” in quanto luogo in cui l’individuo, privato di ogni dignità umana, vive in uno stato di abbrutimento, il suo corpo interdetto. Nel fermo spaziale del tempo sospeso di Calais il corpo migrante si sparge e svanisce. Solo la sua voce, carne che canta, dice il dolore senza posa.



Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 18:30

MADAME SAÏDI
MRS SAÏDI

di Paul Costes, Bijan Anquetil
(Francia, 2016, 60’)

“Sapete, io sono un’attrice. Se avete una parte, non esitate a chiamarmi. Abito proprio qua dietro. Sono Madame Saïdi”. Era il 2007 quando, con queste parole, una donna ultrasettantenne di Teheran, madre di ‘martire’, si palesava agli occhi di due registi francesi che, accogliendo l’invito, ritorneranno in Iran 7 anni dopo per girare un film su di lei. Con sorpresa di tutti, Madame Saïdi è diventata una nota attrice comica...



Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 20:30

SWAGGER
di Olivier Babinet
(Francia, 2016, 84’)

Swagger, muovendosi tra documentario e finzione, ci fa entrare nelle menti sorprendenti di undici adolescenti, di diversa provenienza, che crescono in una delle più svantaggiate banlieu parigine, dove i “francesi” non mettono piede. Una serie di ritratti da cui emergono le speranze, le paure e la vita di tutti i giorni. Nonostante le difficoltà, questi ragazzi hanno sogni e ambizioni che nessuno può negare loro. Olivier Babinet è riuscito a tirarli fuori e a metterli in scena in forma di musical, costruendo un film che sfida gli stereotipi sulle periferie d’Europa, oggi spesso al centro della cronaca più cupa, regalandoci una speranza per le nuove generazioni.



Domenica 27 novembre, La Compagnia, ore 22:15

EAT THAT QUESTION: FRANK ZAPPA IN HIS OWN WORDS
di Thorsten Schütte
(Francia, Germania, 2016, 90’)

Un'immersione ricca di sfaccettature e di aspetti poco noti nell'universo musicale - ma non solo - di Frank Zappa, tra i più rivoluzionari compositori contemporanei. Una summa dello "Zappa-pensiero", non solo nei confronti delle teorie musicali e delle sue rivoluzionarie sperimentazioni, ma anche nei confronti della politica, delle regole dello spettacolo, del ruolo che un artista può e deve assumere all'interno della comunità mediatica.

guarda tutte le news