Firenze 25 novembre – 2 dicembre 2016

Festival Internazionale del film documentario

WORKSHOP "FILMING SENSATIONS"

IL WORKSHOP
"Voglio essere vicina ai miei personaggi nella finzione così come nel documentario. Voglio vivere vite parallele, non soltanto raccontare storie, ma provare degli stati d'animo, delle sensazioni forti.

I miei film di finzione - così come li percepisco, - sono dei documentari sui miei personaggi. Faccio molto uso di primi piani e focali lunghe per introdurmi nell'universo che creo, dimenticare, per quanto possibile, la realtà delle riprese e carpirne i momenti.

Ho filmato molto il sesso e penso che questa sia una mia prerogativa, di donna e di origine araba. Provo ad avvicinarmi alla pittura nella rappresentazione dei corpi. La grazia che ne emerge! Cerco sempre di abbellire, magnificare gli attori. Naturalmente, vi è una parte di spettacolo quando si fa un film, ma la cosa più straordinaria nel cinema rimane la parte del rischio. Non si sa mai che risultato si avrà alla fine. Venendo da una famiglia di giocatori d'azzardo - mio padre era un giocatore di poker - amo molto questo aspetto. Quando faccio un film non do niente per scontato. Filmare scene di sesso è ancora più rischioso, persino in Europa per certi versi. E nella mia cultura d'origine, quella libanese, dove quasi tutti i miei film sono censurati o vietati, è ancora peggio.

Nonostante ciò, esigo incessantemente che ogni film sia quanto più possibile ardente, nella sostanza, nella forma, così come nella maniera in cui viene realizzato". (D. Arbid)



L'AUTRICE
Nata a Beirut nel 1970, Danielle Arbid ha lasciato il Libano a 17 anni per studiare Letteratura alla Sorbonne e Giornalismo al Centre de Formation des Journalistes di Parigi e Bruxelles. Nel 1996 scrive Scénario sensual et pervers, progetto interattivo per il sito d'arte contemporanea Icono et Cie. Nel 1997, dopo cinque anni di lavoro come giornalista per la stampa francese, scrive e dirige il suo primo cortometraggio a soggetto, Raddem (1998). Nel 2000 inizia la carriera di documentarista con il mediometraggio Seule avec la guerre, presentato in molti festival internazionali tra i quali Locarno, Hot Docs, Viennale, che ottiene una Menzione Speciale della giuria al 41° Festival dei Popoli.
Nel 2002 dirige la video installazione Conversation de salon 1 per il MAK di Vienna. Negli anni successivi il progetto si sviluppa in una serie ad episodi, fino alla produzione del settimo, rimasto inedito.
Nel 2005 registra per Radio France Culture il documentario sonoro This Smell of Sex. Tre anni più tardi, a partire dagli stessi materiali sonori, utilizzando come immagini un super 8 trovato al mercato delle pulci, realizza un documentario dallo stesso titolo.
Tra il 1998 e il 2015 dirige quattordici tra corti, medi e lungometraggi, film presentati e premiati nei maggiori festival intenazionali, ma il suo lavoro comprende anche esposizioni fotografiche e videoclip.
Danielle Arbid ha partecipato all'organizzazione del Born in Beirut Film Festival, incentrato sul cinema in pellicola, selezionando film in Super 8 di giovani filmmaker e recuperando film d’archivio.

Il 57° Festival dei Popoli è lieto di annunciare la sezione DANS LE CHAMPS DE BATAILLE: TUTTO IL CINEMA DI DANIELLE ARBID.

ISCRIZIONI
Il workshop si terrà Venerdì 2 Dicembre, dalle 14:30 alle 17:30 Durata: 3h (circa)

Lingua: Inglese

Iscrizioni a numero limitato

Quota di iscrizione: € 50,00
Riduzione per i possessori di accredito del Festival dei Popoli: € 45,00

Invia la tua richiesta (specificando il titolo del workshop) e il tuo CV a: workshop@festivaldeipopoli.org

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