Firenze 13 - 20 Novembre 2010

Festival Internazionale del film documentario

  • A FALTA QUE ME FAZ
    Like Water Through Stone

    Brasile 2010 85'
    Regia: Marilia Rocha
    Un gruppo di ragazze del Nord-Est brasiliano si confronta con la fine della propria adolescenza. Delle storie d'amore impossibili hanno lasciato il segno sui loro corpi e sul paesaggio che le circonda. Ora, fra momenti d'ansia, prove d'amicizia e contraddizioni tipiche del passaggio all'età adulta, ognuna di loro trova il suo modo di resistere al cambiamento e di vivere ancora nell'incertezza di una scoperta del mondo.

    2010 Martedì 16 novembre, Odeon, ore 19:30 - Mercoledì 17 novembre, Spazio Uno, ore 15:00

  • CONTENT

    Gran Bretagna 2010 76'
    Regia: Chris Petit
    Basato sui testi di Ian Penman affidati alla voce di Hanns Zischler e ispirato dalla musica elettronica di Antye Greie, "Content" è uno spiazzante viaggio senza meta, un divagare ipnotico e meditativo che si sofferma sulle memorie perdute, sul senso dell'infanzia, sull'impatto delle nuove tecnologie, sull'estendersi di fabbriche impersonali. Dall'interno dell'auto si percorre un paesaggio fatto di container e shopping mall, luoghi assoluti che hanno estromesso la presenza umana.

    2010 Martedì 16 novembre, Odeon, ore 17:00 - Mercoledì 17 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • CUCHILLO DE PALO
    108 - Cuchillo de palo

    Spagna 2010 91'
    Regia: Renate Costa
    Renate Costa rievoca con affetto la figura di suo zio, arrestato, torturato, rilasciato e morto di «tristezza» – come dicevano i suoi familiari. Il suo è un viaggio personale e politico, in un paese - il Paraguay - che non ha ancora fatto i conti con il proprio passato. Ricordi personali, materiali d’archivio, testimonianze di compagni di lotta dello zio e di parenti, rendono "Cuchillo de palo" un film politico coraggioso dalla struttura narrativa elaborata e accattivante.

    2010 Lunedì 15 novembre, Odeon, ore 21:30 - Martedì 16 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • ET SI

    Francia 2010 107'
    Regia: Serge Lalou
    Un uomo anziano abbandona la propria casa in cerca di una nuova vita. Da questo spunto di finzione nasce l'azione del film, che documenta il lavoro degli attori, impegnati in un'altalenante ambiguità fra essere umano e personaggio. La ricerca si trasforma in un viaggio all'origine del mondo del protagonista: un villaggio algerino da dove incominciò la diaspora della famiglia. Una storia autobiografica. Un film di una sincerità spiazzante.

    2010 Mercoledì 17 novembre, Odeon, ore 17:00 - Giovedì 18 novembre, Spazio Uno, ore 19:00

  • FOREIGN PARTS

    USA 2010 82'
    Regia: Verena Paravel, J.P. Sniadecki
    Willets Point è un'area del Queens, a pochi passi dall'aereoporto JFK, dove sorgono garage, officine meccaniche e sfasciacarrozze. Qui è possibile trovare i pezzi di ricambio di tutte le auto esistenti. Cimitero della cultura automobilistica, Willets Point offre lavoro a persone che vivono ai margini della società del benessere. Un luogo che, abbandonato per anni a se stesso, rischia ora di scomparire a causa di un progetto di riqualificazione urbana.

    2010 Lunedì 15 novembre, Odeon, ore 19:00 - Martedì 16 novembre, Spazio Uno, ore 15:30

  • GENPIN

    Giappone 2010 92'
    Regia: Naomi Kawase
    In una clinica sperduta nei boschi del Giappone centrale, un vecchio medico insegna alle sue pazienti la filosofia e la pratica del parto naturale. "Una delle più grandi noie della gravidanza è l'ansia", dice. Così, protette dalla quiete del luogo, le donne esercitano i loro corpi attraverso l'esercizio fisico e preparano con calma l'arrivo al mondo del loro bambino. Una cronaca della semplicità quotidiana. Un film che celebra la gioia della nascita.

    2010 Domenica 14 novembre, Odeon, ore 17:00 - Lunedì 15 novembre, Spazio Uno, ore 15:30

  • IL NOUS FAUT DU BONHEUR
    We need Happiness

    Francia 2010 52'
    Regia: Alexandre Sokurov, Alexei Jankowski
    La storia di una donna russa che, tanti anni fa, decise di trasferirsi in Kurdistan per amore. Fuori dal suo paese, in un luogo lontano, la donna ha resistito al dolore, alla violenza della guerra, all’uccisione dei suoi cari. Ora è anziana. I suoi gesti sono calmi, misurati, carichi di saggezza e di determinazione. La sua vita e le sue parole offrono allo sguardo della macchina da presa una figura non omologata, semplice e poetica al tempo stesso, trasparente, eppure carica di profondo mistero.

    2010 Domenica 14 novembre, Odeon, ore 19:00 - Venerdì 19 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • INTERIEURS DU DELTA
    Into the Delta

    Canada 2010 76'
    Regia: Sylvain L’Esperance
    La vita di una comunità di pescatori in una congiuntura delicata, tra prezzo del petrolio che cresce e difficoltà nel conservare le tradizioni. Poco distante, il Niger scorre placido e maestoso. Ricorda la grandiosità di una natura che alla fine del film emerge in tutta la sua irruenza in una scena tra le più memorabili. Tra racconto e poesia, un film in forma di dialogo. Dialogo tra due persone, tra un ambiente e i suoi abitanti, tra un filmmaker e il suo pubblico.

    2010 Venerdì 19 novembre, Odeon, ore 17:15 - Sabato 20 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • JU TARRAMUTU
    The Earthquake

    Italia 2010 93'
    Regia: Paolo Pisanelli
    La notte del 6 Aprile 2009 L'Aquila e la vita dei suoi abitanti sono state pesantemente devastate. A partire da quel giorno "Ju Tarramutu" racconta la città più mediatizzata e mistificata d'Italia, passata dalla rassegnazione alla rivolta attraverso mille trasformazioni, intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, risate di imprenditori «sciacalli» che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più notizia.

    2010 Domenica 14 novembre, Odeon, ore 21:30 - Lunedì 15 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • LEFT BY THE SHIP

    Italia/USA/Finlandia 2010 80'
    Regia: Emma Rossi Landi, Alberto Vendemmiati
    Subic Bay, nelle Filippine, è stata fino al 1992 una base navale statunitense. Per molte ragazze del luogo non c'erano alternative a prostituirsi nei locali frequentati dai marinai in libera uscita. Il risultato è una generazione di 50.000 amerasiatici, frutto di relazioni bruscamente interrotte col rientro in patria della flotta. Il film segue le vite di quattro di loro, dibattuti tra affermazione di sé e sentimenti contrastanti nei confronti dei rispettivi padri, che vivono in un paese lontano, incuranti di loro.

    2010 Giovedì 18 novembre, Odeon, ore 19:00 - Venerdì 19 novembre, Spazio Uno, ore 15:00

  • MY REINCARNATION

    USA/Germania/Svizzera/Italia/Olanda 2010 110'
    Regia: Jennifer Fox
    Filmato nell'arco di venti anni, il film racconta la storia del Chögyal Namkhai Norbu, uno dei principali maestri viventi del buddismo tibetano, il cui centro di insegnamento Dzogchen è situato in Toscana, e del suo figlio italiano Yeshi, che si rifiuta con fermezza di seguire le orme paterne. Come una perfetta parabola buddista, è una storia che ne contiene al suo interno tante altre.

    2010 Sabato 13 novembre, Odeon, ore 18:30 - Domenica 14 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • NOSTALGIA DE LA LUZ
    Nostalgia for the Light

    Cile/Germania/Francia 2010 90'
    Regia: Patricío Guzmán
    Sulle montagne del deserto di Atacama in Cile sono installati i telescopi più potenti del mondo. Mentre gli scienziati cercano nel cosmo le origini della vita, gli archeologi esplorano il terreno per ritrovare le tracce delle popolazioni precolombiane. In mezzo a loro si muovono i parenti delle persone scomparse sotto il regime di Pinochet, alla ricerca dei resti dei loro congiunti. Un film di dolore e poesia che tocca i valori fondanti dell'umanità.

    2010 Martedì 16 novembre, Odeon, ore 21:30 - Mercoledì 17 novembre, Spazio Uno, ore 19:00

  • RETOUR AUX ELEMENTS
    Back to the Elements

    Francia 2010 90'
    Regia: Velu Viswanadhan
    Poeta e viaggiatore unico, Velu Viswanadhan sottopone l’India al vaglio del suo sguardo carico di misticismo. A guidarlo è la passione per la natura e la terra indiana. Film di viaggio e di osservazione, senza parole ma dotato di una precisa progressione, "Retour aux éléments" rappresenta un unicum nel quadro contemporaneo: uno sguardo prestato ad un’anima in movimento, che è riuscita a fare a meno di incarnarsi in un’identità.

    2010 Giovedì 18 novembre, Odeon, ore 17:00 - Venerdì 19 novembre, Spazio Uno, ore 17:00

  • SOY LIBRE
    I Am Free

    Germania/Cuba 2010 83'
    Regia: Andrea Roggon
    Uno sguardo su Cuba, sulla sua gente, colta nella quotidianità del lavoro e del tempo libero, ma soprattutto il ritratto di un'isola che freme dal desiderio di conquistare una libertà mai assaporata. Le voci off dei dissidenti (come Yoani Sanchez) sono i frammenti di una colonna sonora che accompagna i piani sequenza accuratamente disegnati, come un'inquietudine profonda che segna il procedere elegante delle immagini.

    2010 Venerdì 19 novembre, Odeon, ore 19:00 - Sabato 20 novembre, Spazio Uno, ore 15:00

  • THIS IS MY LAND… HEBRON

    Italia 2010 72'
    Regia: Giulia Amati, Stephen Natanson
    Il film racconta quello che in molti preferiscono non vedere, si inoltra tra le contraddizioni di uno scontro fatto di calci e sputi, selciate e insulti, bambini contro bambini, donne contro donne, famiglie contro famiglie. "This is my Land... Hebron" è un implacabile viaggio alla scoperta degli aspetti più nobili, mostruosi e contraddittori dell'animo umano. Un folgorante ritratto di una terra santa e maledetta, promessa e contesa da troppi.

    2010 Mercoledì 17 novembre, Odeon, ore 21:30 - Giovedì 18 novembre, Spazio Uno, ore 10:30

  • WIEGENLIEDER
    Lullaby

    Germania 2010 98'
    Regia: Johann Feindt, Tamara Trampe
    Un percorso multiplo e affascinante lungo le tracce nascoste della memoria. I registi vagano nelle strade di Berlino, chiedendo a varie persone quali filastrocche cantavano loro i genitori. Il ricordo dell’infanzia diventa allora lo spunto per un viaggio multiplo, inatteso e intenso, compiuto attraverso le storie e le esistenze degli abitanti di una città. Un ritratto lucido di un’epoca e della sua problematica relazione con il passato, che si rivela essere uno sguardo acuto sulla contemporaneità.

    2010 Lunedì 15 novembre, Odeon, ore 17:00 - Martedì 16 novembre, Spazio Uno, ore 21:30

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