Firenze 27 novembre – 4 dicembre 2015

Festival Internazionale del film documentario

LUN. 30 NOV. - ODEON

ore 10:00 - Concorso internazionale

L’INFINITA FABBRICA DEL DUOMO
The Never-Ending Factory of the Duomo

di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti

Italia, 2015, 74’

Raffinato, con un’impostazione filosofica alla base, montato, sonorizzato e foto- grafato splendidamente, il film racconta ciò che il titolo annuncia, la fabbrica infi- nita del Duomo di Milano. Primo atto della quadrilogia Spira Mirabilis che affronta il concetto di immortalità attraverso gli elementi della natura, L’infinita Fabbrica del Duomo rappresenta l’elemento della terra.




ore 11:30 - Concorso internazionale

CONTRE – POUVOIRS
Checks and Balances

di Malek Bensmaïl

Algeria, Francia, 2015, 97’
Malek Bensmaïl entra nelle stanze del quotidiano indipendente algerino “El Watan” svelando i meccanismi decisionali della redazione in un momento cruciale della storia del paese: mentre la “primavera algerina” risveglia le necessità de- mocratiche della popolazione, la campagna elettorale è dominata dal Presidente Bouteflika, candidato per il quarto mandato consecutivo...

ore 15:00 - Concorso internazionale

MALLORY
di Helena Třeštíková

Repubblica Ceca, 2015, 101’

Era il 2002 quando Mallory, giovane madre con trascorsi da eroinomane, decide di cambiar vita. Ma la vita a cui si è aggrappata con disperazione la metterà conti- nuamente a dura prova. Nella sua esistenza kafkiana – seguita per ben tredici anni da H. Třeštíková - Mallory sarà costretta a vivere in auto, affronterà il fallimentare sistema dei servizi sociali, incontrerà gli uomini sbagliati: sempre all’affannosa ricerca di una vita normale per sé e per suo figlio che, negli anni, non smetterà mai di avere in lei un punto di riferimento e un modello di coraggio e determinazione.



ore 17:00 - Concorso internazionale

OZONERS
di Jean-Jacques Martinod, Kyle Bell

USA, 2015, 19’

L’ultima estate di un drive-in che proietta film in pellicola. Il film si sofferma sull’atmosfera malinconica di una stagione che si avvia alla fine e ne racconta i dettagli: la manualità, il rumore della pellicola in scorrimento, i macchinari ancora in uso ma già obsoleti. Con sguardo nostalgico, Ozoners tratteggia il ritratto di un’America che non esiste più.



ore 17:00 - Concorso internazionale

DES HOMMES DEBOUT
Standing Men

di|by Maya Abdul-Malak

Francia, Libano, 2015, 55’

Un microcosmo che diventa universo. In un piccolo Internet Point nel quartiere parigino di Belleville, centro di ritrovo per immigrati, la camera osserva tracce della vita di un uomo, Moustafa, da molti anni lontano dal suo paese d’origine. Le parole e i gesti della sua vita quotidiana rivelano, con delicatezza, la complessità di un’esistenza dislocata.


ore 19:00 - Concorso internazionale

TERRITORY
di Eleanor Mortimer

UK, 2015, 17’

A Gibilterra non sono gli spagnoli o la Regina d’Inghilterra a comandare, ma le scimmie. Le scimmie sono diventate talmente padrone del territorio, che si è reso necessario un servizio di ordine pubblico per tenerle sotto controllo e per respingerle fuori dalla città, con l’ausilio di alcune cerbottane. Osserviamo la giornata dei macachi, che come in un gioco di guardie e ladri, tentano ogni stratagemma per ingannare i loro “domatori”.



ore 19:00 - Concorso internazionale

O FUTEBOL
On Football

di Sergio Oksman

Spagna, 2015, 68’
Il calcio come passione e ossessione, ma anche come filo che ricuce una rela- zione. Le partite del campionato mondiale di calcio (Brasile, 2014) scandiscono i giorni che padre e figlio (il regista) trascorrono insieme dopo anni di distanza: sul divano di casa, in automobile, dietro il bancone di un bar o nel letto di un ospedale. I risultati delle partite punteggiano lo scorrere del tempo. In questa ritrovata vicinanza, l’occhio del figlio si riconcilia con la figura del padre, ne redime il passato, ne trasfigura il presente.



ore 21:30 – De Correspondent

COMING OUT
di Ruben Pater, Jaap van Heusden

Paesi Bassi, 2015, 7’

Coming Out fa parte della serie: Behind the Blue Screen. Gli autori hanno raccolto storie di persone che vivono in Iran. Con il loro approccio esplorano un nuovo tipo di giornalismo, una forma narrativa diretta che allo stesso tempo non rinuncia ad un taglio artistico. Questa serie di video-selfies è stata raggruppata sotto lo stesso nome perchè utilizza una particolare tecnologia per mascherare in maniera artistica i volti dei protagonisti, in modo da garantire la riservatezza delle storie raccontate. In questo caso, la storia è quella di un giovane che fa Coming Out.

ore 21:30 - Concorso internazionale

SOMOS CUBA
di Annett Ilijew

Germania, 2015, 91’

Andres torna a Cuba dopo due mesi trascorsi in Germania. Il suo progetto è di filmare la vita degli abitanti di Marianao, sobborgo popolare dell’Avana. Somos Cuba presenta una selezione dei materiali filmati da Andres dal 2008 al 2014. In un microcosmo dolente, soffocato dall’indigenza, la piccola Leydis cresce e pren- de coscienza di sé. Nei sogni e nelle osservazioni della bambina si ripercuotono le contraddizioni di un incubo urbano che si nutre di innocenza.



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