Giuria e premi 65°edizione

Giuria e premi

Giuria Concorso Internazionale

Nata in Jugoslavia, Kumjana Novakova lavora nel cinema e nelle arti dal 2006. La sua formazione comprende studi in relazioni internazionali e ricerca sociale svolti a Sofia, Sarajevo, Bologna e Amsterdam. Nel 2006 ha co-fondato il Pravo Ljudski Film Festival di Sarajevo, di cui è curatrice principale. Dal 2018 al 2021 ha diretto il Dipartimento Cinema del Museo di Arti Contemporanee di Skopje.

Come autrice, Kumjana Novakova usa il linguaggio del cinema per indagare le relazioni legate al potere, alla guerra, ai ricordi e alla (dis)appartenenza. Il suo film Disturbed Earth (co-diretto con G.C. Candi) è stato candidato agli Academy Awards.

Il suo lavoro più recente, Silence of Reason, è stato presentato in oltre 50 festival e ha vinto più di venti premi, tra cui il premio per la miglior regia a IDFA 2023, il Gran Prix al Punto de Vista Film Festival, il premio per il miglior film internazionale al Cinéma du Réel, il premio Heart of Sarajevo per i diritti umani. Le sue opere sono state proiettate al MoMA, al Museum of Moving Image, al Cinéma du Réel, al CPH DOX, Gijón, Punto de Vista, DokuFest.

Michela Pini

Michela Pini si è laureata in Storia del Cinema all'Università di Brescia. Nel 2007 ha fondato a Lugano la società Cinédokké e, nel 2019, è diventata co-proprietaria e produttrice della 8horses di Zurigo. È produttrice anche presso Imagofilm e Amka Films.

Michela Pini a prodotto Cronofobia di Francesco Rizzi (Premio Speciale della Giuria al Tallinn Black Nights 2018, Miglior Regia e Miglior Sceneggiatura al Max Ophüls Film Festival 2019) e Love Me Tender di Klaudia Reynicke (selezionato a Locarno, Toronto IFF e BFI London FF) due punte di diamante tra i talenti emergenti del cinema svizzero degli ultimi anni. Recentemente ha prodotto Semret di Caterina Mona e Electric Child di Simon Jaquemet (Piazza Grande Locarno 2022 e 2024).

Tra le coproduzioni più recenti ricordiamo Still Air (Ariaferma) di Leonardo Di Costanzo (11 nomination ai David di Donatello 2022, tra cui quella a Michela Pini come miglior produttore) e La Chimera di Alice Rohrwacher.

Martín Solá

Nato in Argentina, Martín Solá ha studiato regia cinematografica presso il CIEVYC di Buenos Aires e ha frequentato il Master in Documentario Creativo a Barcellona. Ha studiato teologia ortodossa presso la Scuola di Teologia “San Gregorio Palamas” di Barcellona.

Ha diretto cinque film: Caja cerrada (2008), Mensajero (2011), Hamdan (2013), La familia chechena (2015), Metok (2021).

I suoi film sono stati premiati in diversi festival internazionali, tra i quali: Visions du réel-Nyon (Miglior film), Cinéma Vérité-Iran (Miglior film), Doc Barcelona (Miglior film), Festival dei Popoli (Menzione speciale della giuria), Documentamadrid (Menzione speciale), Las Palmas International Film Festival-Spagna (Menzione speciale della giuria), CPH:DOX (Menzione speciale della giuria), Tandil cine (Miglior film) e molti altri.

Premi Concorso internazionale

La giuria internazionale, composta da esperti e professionisti nel campo del cinema documentario, assegnerà i seguenti premi:

Primo Premio: € 7.000,00, equamente divisi tra regista e produzione;
Secondo Premio: € 4.000,00, equamente divisi tra regista e produzione;
Targa “Gian Paolo Paoli” al Miglior Film Antropologico.

Potranno essere attribuite anche menzioni speciali.

Giuria Concorso Discoveries

Emma Caviezel

Emma Caviezel vive a Berlino e lavora come freelance nel settore cinematografico per l'agenzia MoreThan Films.

In passato si è occupata anche di VOD, di distribuzione cinematografica, di festival - per i quali ha lavorato nel settore delle iniziative industry - ha collaborato con registi e produttori emergenti, così ed è stata programmatrice di film.

Emma Caviezel ha collaborato, tra gli altri, con la Deutsche Film und Fernsehakademie di Berlino, il Göteborg Film Festival e il servizio di streaming Draken Film, il Co-Production Market di Berlinale e di Visions du Réel.

Flavia Dima

Flavia Dima vive a Bucarest e si occupa di critica cinematografica e lavora come curatrice e traduttrice. Nel 1019 entra a far parte della redazione di “Films in Frame”, e scrive per riviste come “MUBI Notebook”, “Sabzian”, “Reverse Shot”, “Indiewire”, “Kinoscope”, “Scena9” e “FILM MENU”.
Dal 2020 Flavia Dima è curatrice associata del BIEFF - Bucharest International Experimental Film Festival - dove si occupa delle selezione di corti e lungometraggi per il concorso internazionale e delle retrospettive organizzate dal festival.

Ha maturato competenze come formatrice e docente collabora con diversi festival cinematografici internazionali, come il Jeonju IFF.

Infine, è alumna di programmi internazionali come Berlinale Talents, Locarno Critics Academy e Sarajevo Talents.

Charlotte Serrand

Charlotte Serrand è nata nel 1988 a Reims. Dopo aver conseguito il CPGE (Corso di preparazione alla scuola superiore), ha conseguito un master in cinema (Paris III Sorbonne Nouvelle). Dal 2012 lavora al Festival Internazionale del Cinema di La Roche-sur-Yon (Francia) e, nel 2020, viene nominata direttrice.

Dopo aver lavorato come consulente di programmazione alla Quinzaine des Réalisateurs (2019-2022), dal 2018 e dal 2024 collabora con Visions du Réel e con NIFFF (Neuchâtel International Fantastic Film Festival) in qualità di responsabile del programma di cortometraggi e membro del comitato di selezione. Ha collaborato con Albert Serra per i film Story of My Death, Liberty, The Death of Louis XIV.

Nel 2014 Charlotte Serrand ha diretto il suo primo lungometraggio 1048 Moons (FIDMarseille, BAFICI, Laceno d'oro).

Premio Concorso Discoveries

La Giuria internazionale discoveries, formata da esperti e professionisti nel campo del cinema documentario, attribuirà il Premio Discoveries del valore di € 3.500,00, equamente divisi tra regista e produzione.

Premio Giuria Giovani

La giuria giovani, composta da studenti e studentesse degli atenei italiani, assegnerà a una delle opere selezionate nel Concorso Internazionale Discoveries il Premio al Film più innovativo.

Giuria Italiana

Carolina Mancini

Carolina Mancini è una giornalista freelance, residente a Firenze. È redattrice della rivista professionale “Cinema&Video International”, per la quale copre festival e mercati di cinema e audiovisivo in Italia e all’estero.

Lavora come project manager, formatrice e collaboratrice del progetto Lanterne Magiche di Fondazione Sistema Toscana in progetti indirizzati alle scuole per insegnare linguaggio delle immagini e critica cinematografica.

Carolina Mancini è appassionata di narrazioni siano esse scritte, in video o audio. Ha scritto e diretto il documentario A Casa nostra c’era la Libertà - Rosanna e Dante Tacci, prodotto da ANPI. Si è oltre occupata di immigrazione, conducendo il programma Onde Migranti per la radio fiorentina Novaradio, ed ha realizzato il cortometraggio ChiantiShare, finanziato e realizzato nell’ambito del progetto MigrArti del Ministero della Cultura.

Rodolfo Sacchettini

Rodolfo Sacchettini è critico teatrale e studioso dei rapporti tra media e letteratura. Ha pubblicato quattro monografie sulla storia del radiodramma e un volume sulla storia del teatro degli ultimi vent’anni.

È stato codirettore del Festival di Santarcangelo dal 2012 al 2014 e Presidente dell'Associazione Teatrale Pistoiese dal 2012 al 2018.

Per oltre dieci anni ha insegnato Documentario audio alla Naba di Milano. Insegna all’Università di Firenze, al Middlebury College, al Conservatorio di Bologna e svolge ricerca per l’Università di Roma Tor Vergata.

Collabora con Rete Toscana Classica e con Radio 3 RAI.

Paolo Woods

Paolo Woods è fotografo documentarista, regista e curatore. È autore di otto libri e i suoi lavori godono di ottima visibilità e vengono diffusi e pubblicati. Lavora su progetti a lungo termine focalizzati su argomenti cruciali per la comprensione del mondo in cui viviamo, benché difficili da affrontare fotograficamente.

Tra i suoi progetti ricordiamo: A Crude World, che affronta il tema dell'industria petrolifera; Chinafrica, in cui ha documentato la spettacolare ascesa dei cinesi in Africa; Walk on my Eyes, un ritratto intimo della società iraniana; State su ciò che accade a una società quando lo Stato crolla; The Heavens, un'indagine fotografica - molto originale - sui paradisi fiscali e il loro funzionamento. Nel 2021 ha pubblicato Happy Pills, con Arnaud Robert, che tratta delle case farmaceutiche che ci vendono la felicità. Happy Pills è anche il suo primo film, uscito nel 2022.

È direttore artistico del festival Cortona On The Move e uno dei fondatori della rivista “Kometa”, edita in Francia. È cofondatore di Riverboom, collettivo e casa editrice che esplora le frontiere del linguaggio fotografico.

Premio Concorso italiano

La Giuria del Concorso Italiano, formata da esperti e professionisti nel campo del cinema documentario, attribuirà il Premio al Miglior Documentario Italiano del valore di € 3.000,00 equamente divisi tra regista e produzione.

Altri premi del festival

Premio di distribuzione CG Entertainment al Miglior Film Italiano assegnato dalla società di distribuzione CG Entertainment.

Premio distribuzione on demand CG Digital al Miglior Film Europeo della sezione “Habitat” assegnato dalla società di distribuzione CG Entertainment.

Premio “Diritti Umani” assegnato da Amnesty International Italia a uno dei film della Selezione Ufficiale.

Premio distribuzione in sala “IMPERDIBILI”, assegnato dal Cinema La Compagnia di
FST - Fondazione Sistema Toscana – al Miglior film Italiano per la sala

Premio distribuzione in sala “Il Cinemino”, assegnato dal “Il Cinemino” di Milano al Miglior film italiano per impegno, valore sociale e innovazione stilistica.

Premio per il Miglior Montaggio a un film del Concorso italiano assegnato da AMC - Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo.

Premio SudTitles “Il cinema per tutti”
SudTitles Palermo opera dal 2011 per la promozione della cultura cinematografica, realizzando vari servizi tra cui sottotitoli, sottotitoli per non udenti e audiodescrizioni per non vedenti. Il premio, assegnato nell’ambito del laboratorio "Itineranze Doc", offre all’opera vincitrice la realizzazione dell’audio descrizione del film e il caricamento sull’app SudTitles.

In occasione della 65ª edizione del Festival dei Popoli, una selezione dei film in programma sarà disponibile online sulla piattaforma MYmovies.it. Ogni titolo concorrerà per il MYmovies Award, che sarà assegnato al film con la valutazione media più alta determinata dal pubblico online. Il vincitore riceverà un’offerta di acquisizione SVOD da parte di MYmovies ONE, nel pieno rispetto delle finestre di sfruttamento previste.