CHANGE NOTHING
Ne change rien
Francia, Portogallo | 2009 | 103 min
Immersa nel nero di spazi particolari – un palco, una sala prove – Jeanne Balibar prova i pezzi del nuovo album, si esibisce, prende lezioni di canto operistico, recita in uno spettacolo. In ogni inquadratura il suo volto emerge parzialmente dallo spazio nero che sembra volerla inglobare, assorbire forse per sempre. Il movimento del film sta appunto in questa sottile tensione: un rapporto aperto tra un corpo e un volto che provano, cercano, sperimentano; e uno spazio esterno che al tempo stesso contiene quel corpo e ne lascia intravedere l’intensità. La macchina da presa di Pedro Costa rimane sul volto dell’attrice, sugli spazi in cui lei si muove, catturando espressioni, pensieri nascosti, sofferenze e concentrazione. Ogni nota, ogni vocalizzo, ogni arrangiamento diventa allora concreto, materiale, mentre la visione si fa ipnotica e magnetica. Un film non solo sulla musica ma anche sulla durata della creazione, sul lavoro del tempo, del nero, del non visto, sul tessuto stesso del cinema. (d.d.)
INGRESSO GRATUITO
Ora locale
- Fuso orario: America/New_York
- Data: 09 Nov 2023
- Ora: 13:00
Sala
- Palazzo Lenzi, Piazza Ognissanti, 2, 50123 Firenze
Regista
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Pedro Costa
Pedro Costa è uno dei registi più importanti del cinema portoghese contemporaneo. Nato nel 1959, ha studiato storia e storia dell'arte all'Università di Lisbona prima di iniziare a lavorare come assistente alla regia per alcuni dei più importanti registi portoghesi, tra cui João César Monteiro e André Téchiné. La sua carriera di regista è iniziata nel 1989 con il film Blood, presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs. Da allora, ha diretto numerosi film, proiettati in importanti festival internazionali come la Mostra del Cinema di Venezia e il Festival di Cannes. Il suo film In Vanda's Room (2000) ha vinto il premio FIPRESCI al Festival di Cannes ed è stato selezionato per rappresentare il Portogallo agli Oscar nella categoria Miglior film straniero. Con i suoi successivi film Colossal Youth (2006), Horse Money (2014) e Vitalina Varela (2019), Costa ha continuato sempre a lavorare con gli stessi attori non professionisti del quartiere di Fontainhas a Lisbona. Il suo lavoro ha ricevuto numerosi riconoscimenti in tutto il mondo, tra cui il premio per il Miglior film per Vitalina Varela e il premio per la Miglior regia per Horse Money al Festival di Locarno. Costa è noto per la sua estetica unica, che spesso si basa su lunghe riprese fisse e su un uso creativo della luce e dell'ombra, e per la sua attenzione ai dettagli e alla composizione delle immagini.
