GOING UNDERGROUND
Italia | 2024 | 75 min | col.
Ci ha provato Brizzi, in Bastogne, a raccontare la Bologna a cavallo tra anni ’70 e ’80. Un’epoca di tumulti, di violenza, di ideali e ideologie. Di droga, troppa, e di buona musica, che non è mai troppa. Going Underground di Lisa Bosi racconta di tutto questo, ossia dei Gaznevada, band fulcro di una scena musicale punk nell’anima, ancor prima che nelle sonorità; espressione artistica di un’onda trasversale di ribellione alla norma che abbracciava arti eterogenee, come i fumetti di Andrea Pazienza e Filippo Scozzari, sodali del gruppo e protagonisti di quella rivoluzione dei costumi. Il film evita la biografia in senso stretto per un approccio inusuale, affine allo spirito dei Gaznevada, che affronta anche il dramma dell'eroina e il suo lascito di morte, fino a giungere al disorientamento degli anni 90, in cui una costola del gruppo torna nuovamente in classifica grazie alla dance dei Datura. (e.s.)