CARNIVAL IN THE SAHEL

Francia, Capo Verde | 1979 | 28 min | col. | v.o. Francese, Portoghese

Sarah Maldoror torna a Capo Verde per raccontare il carnevale di Mindelo, dove la cultura popolare esplode in maschere, suoni, danze. Ma non è solo folklore: è un gesto politico. La regista osserva senza invadere, lasciando che la gioia parli da sé. Ogni volto dipinto, ogni abito sgargiante, ogni tamburo diventa atto di affermazione identitaria. Il film non ha commento, eppure dice moltissimo: il carnevale diventa simbolo di una società che si reinventa, che trasforma la festa in lotta, l’arte in memoria. Maldoror canta una libertà che sa essere gioiosa, collettiva, radicata. (L.F.)

 

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Ora locale

  • Fuso orario: America/New_York
  • Data: 04 Nov 2025
  • Ora: 10:30

Sala

Cinema Astra
Cinema Astra - Piazza Cesare Beccaria, 9 50121 Firenze (FI)
Sarah Maldoror

Regista

Sarah Maldoror

Sarah Maldoror (1929–2020) è stata una regista francese, panafricana d’adozione, voce rivoluzionaria e prima donna cineasta del cinema africano. Ha raccontato guerre di liberazione delle ex colonie portoghesi, con un’attenzione particolare al ruolo delle donne nella lotta. Dopo aver fondato nel 1956 la prima compagnia teatrale di attori neri in Francia, I Griot, nel 1966 è già assistente alla regia di Pontecorvo per La battaglia di Algeri, e poi di William Klein in Festival panafricain d’Alger (1969). Il suo primo lungometraggio è anche il primo realizzato da una regista africana nella storia: Sambizanga (1972). Tra le altre sue opere principali abbiamo: il corto d’esordio Monangambééé (1969), Aimé Césaire, un homme une terre (1976), Aimé Césaire – Le Masque des mots (1987), Portrait de Assia Djebar (1989) e Léon G. Damas (1994).

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