FOGO, ÎLE DE FEU
Francia, Capo Verde | 1979 | 33 min | col. | v.o. Francese, Portoghese
Nel cuore vulcanico di Capo Verde, la regista ci regala un ritratto vibrante dell’isola di Fogo. Non è solo un documentario etnografico, ma un atto poetico che intreccia lavoro, festa e memoria coloniale. La vita quotidiana – la pesca, i racconti, le celebrazioni del Primo Maggio – emerge tra polvere e vento, sotto forma di gesti di resistenza silenziosa. La voce narrante di François Maspero aggiunge profondità storica, mentre le immagini scorrono con grazia, senza esotismi. Sarah Maldoror filma la realtà con affetto e lucidità, restituendo la dignità di una comunità che lotta e sogna. Un film che parla piano, ma resta impresso, come lava sotto la pelle. (L.F.)
Ora locale
- Fuso orario: America/New_York
- Data: 04 Nov 2025
- Ora: 10:30
Sala
- Cinema Astra - Piazza Cesare Beccaria, 9 50121 Firenze (FI)
Regista
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Sarah Maldoror
Sarah Maldoror (1929–2020) è stata una regista francese, panafricana d’adozione, voce rivoluzionaria e prima donna cineasta del cinema africano. Ha raccontato guerre di liberazione delle ex colonie portoghesi, con un’attenzione particolare al ruolo delle donne nella lotta. Dopo aver fondato nel 1956 la prima compagnia teatrale di attori neri in Francia, I Griot, nel 1966 è già assistente alla regia di Pontecorvo per La battaglia di Algeri, e poi di William Klein in Festival panafricain d’Alger (1969). Il suo primo lungometraggio è anche il primo realizzato da una regista africana nella storia: Sambizanga (1972). Tra le altre sue opere principali abbiamo: il corto d’esordio Monangambééé (1969), Aimé Césaire, un homme une terre (1976), Aimé Césaire – Le Masque des mots (1987), Portrait de Assia Djebar (1989) e Léon G. Damas (1994).
