REBEL LAND
Spagna, Marocco | 2025 | 24 min | col. bn. | Spagnolo, Amazigh
Sospeso tra saggio visivo e poesia politica, il film si ispira al termine storico "Bled el Siba" con cui, durante il protettorato spagnolo, venivano designate in Marocco le terre che rifiutavano l’autorità del sultano e dei colonizzatori. Attraverso le voci e i canti delle donne amazigh nella regione del Rif, il film intreccia la memoria della resistenza coloniale con le dinamiche contemporanee del potere neoliberale. Montato sul ritmo degli izran, quartine poetiche femminili che evocano ferite e guarigioni, il film alterna immagini statiche di paesaggi e rovine a una voce narrante che riflette sul potere della storia e dell’ascolto. Ro Caminal costruisce un gesto di riparazione: un cinema catartico, che trasforma la poesia in contro-narrazione, capace di restituire al paesaggio la sua voce plurale e ribelle. (T.P.)
