Ricordando Sarah Maldoror

Inglese | Evento gratuito

Incontro con Annouchka de Andrade (archivista e presidente di Les Amis de Sarah & Mario)

Moderano Janine Gaëlle Diedji (curatrice e co-fondatrice di The Recovery Plan) e Ludovica Fales (curatrice dell'omaggio a Sarah Maldoror)

"Prima di essere regista, donna e madre, Sarah era fondamentalmente una persona poetica. Non divideva la sua vita in compartimenti stagni. Ogni sua decisione, ogni sua azione era legata a molteplici dimensioni. Era originale, generosa e sempre sorprendente. In un delle nostre ultime conversazioni in ospedale, parlò solo della sua ammirazione per le infermiere e si chiese se noi, sue figlie, avessimo bisogno di qualcosa".

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Ora locale

  • Fuso orario: America/New_York
  • Data: 04 Nov 2025
  • Ora: 12:30

Sala

The Recovery Plan
Via Santa Reparata, 19R, 50129 Firenze FI
Sarah Maldoror

Regista

Sarah Maldoror

Sarah Maldoror (1929–2020) è stata una regista francese, panafricana d’adozione, voce rivoluzionaria e prima donna cineasta del cinema africano. Ha raccontato guerre di liberazione delle ex colonie portoghesi, con un’attenzione particolare al ruolo delle donne nella lotta. Dopo aver fondato nel 1956 la prima compagnia teatrale di attori neri in Francia, I Griot, nel 1966 è già assistente alla regia di Pontecorvo per La battaglia di Algeri, e poi di William Klein in Festival panafricain d’Alger (1969). Il suo primo lungometraggio è anche il primo realizzato da una regista africana nella storia: Sambizanga (1972). Tra le altre sue opere principali abbiamo: il corto d’esordio Monangambééé (1969), Aimé Césaire, un homme une terre (1976), Aimé Césaire – Le Masque des mots (1987), Portrait de Assia Djebar (1989) e Léon G. Damas (1994).

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