SAMBIZANGA

Angola, Francia | 1972 | 98 min | col. | v.o. Portoghese, Lingala, Kimbundu

Sambizanga è il cuore pulsante del cinema di Sarah Maldoror. Ambientato nell’Angola del 1961, segue Maria, una giovane donna che cerca il marito, arrestato dai portoghesi per attività rivoluzionaria. E’ il viaggio della donna attraverso le ingiustizie della dominazione coloniale, ma anche la dignità di chi resiste. Basato su un racconto di José Luandino Vieira e sceneggiato insieme a Mário Pinto de Andrade, il film unisce realismo e poesia, memoria e militanza. Girato con sensibilità quasi documentaria, ma sempre lirica, è il primo lungometraggio africano diretto da una donna: un’opera capitale, che racconta la rivoluzione con occhi femminili, senza retorica, con grazia feroce. Un film necessario, che brucia ancora oggi. (L.F.)

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Ora locale

  • Fuso orario: America/New_York
  • Data: 03 Nov 2025
  • Ora: 12:00

Sala

Cinema La Compagnia
Cinema La Compagnia - Via Camillo Cavour, 50/R, 50121 Firenze
Sarah Maldoror

Regista

Sarah Maldoror

Sarah Maldoror (1929–2020) è stata una regista francese, panafricana d’adozione, voce rivoluzionaria e prima donna cineasta del cinema africano. Ha raccontato guerre di liberazione delle ex colonie portoghesi, con un’attenzione particolare al ruolo delle donne nella lotta. Dopo aver fondato nel 1956 la prima compagnia teatrale di attori neri in Francia, I Griot, nel 1966 è già assistente alla regia di Pontecorvo per La battaglia di Algeri, e poi di William Klein in Festival panafricain d’Alger (1969). Il suo primo lungometraggio è anche il primo realizzato da una regista africana nella storia: Sambizanga (1972). Tra le altre sue opere principali abbiamo: il corto d’esordio Monangambééé (1969), Aimé Césaire, un homme une terre (1976), Aimé Césaire – Le Masque des mots (1987), Portrait de Assia Djebar (1989) e Léon G. Damas (1994).

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