TIN CITY
Irlanda, Germania | 2025| 20 min | col. | Tedesco
Tin City, nascosta nelle pieghe di una foresta della Germania nord-occidentale, ufficialmente non esiste su nessuna mappa. Campo di addestramento militare dell'esercito inglese, la sua struttura rappresenta una località immaginaria dell'Ulster usata per allenare le truppe alle tecniche della guerriglia. Questa città-simulacro è abitata da fantocci di civili e sagome di guerriglieri, suoni di spari e abbaiare di cani, in una messa in scena, macabra e posticcia, di un ipotetico conflitto nord-irlandese. Feargal Ward indaga questo non-luogo all’interno di un’area militare con sguardo preciso e straniante, alternando le immagini in loco con materiali d'archivio della televisione tedesca, che collocano la città nel piú ampio contesto geo-politico. Nel territorio senza vita di Tin City si produce un collasso inquietante, una continuità di senso tra geografie e tempi tra loro distanti (dall'Ulster all’ex-Jugoslavia, dall'Iraq all'Afghanistan) che svela i fenomeni carsici dell'imperialismo e del militarismo occidentali. (M.M.)
Ora locale
- Fuso orario: America/New_York
- Data: 06 Nov 2025
- Ora: 12:30
Sala
- Cinema Astra - Piazza Cesare Beccaria, 9 50121 Firenze (FI)
Regista
-
Feargal Ward
Feargal Ward è un regista e artista irlandese. La sua pratica artistica si concentra principalmente sulla forma ibrida del documentario, in cui i tropi e gli espedienti del cinema narrativo vengono spesso appropriati o sovvertiti nel tentativo di facilitare la narrazione di verità più profonde. Il suo documentario del 2019 Tension Structures è stato presentato in anteprima all'IDFA 2019 prima di essere proiettato all'HotDocs (Toronto) nel 2020. Il suo documentario The Lonely Battle of Thomas Reid (2017) è stato presentato in anteprima nella competizione principale dell'IDFA nel 2017 e proiettato in festival di tutto il mondo prima di essere trasmesso dalla televisione tedesca, irlandese e finlandese. Il suo primo lungometraggio documentario Yximalloo (co-diretto con Tadhg O'Sullivan) è stato presentato in anteprima al FID Marseille, dove ha vinto il Prix Premier. Il suo lavoro come direttore della fotografia è stato proiettato in festival e istituzioni tra cui Telluride, Venezia, CPH:DOX e MoMA.
