TO THE WEST, IN ZAPATA
Spagna, Cuba | 2025 | 74 min | bn | Spagnolo
In una delle regioni più remote di Cuba, Landi sopravvive cacciando coccodrilli a mani nude, mentre Mercedes, la sua compagna, accudisce il figlio Deinis, affetto da autismo. La loro esistenza è scandita da continue separazioni e ricongiungimenti, in una ciclicità che richiama la durezza della natura e che, allo stesso tempo, evoca le ferite di un Paese attraversato dalla pandemia e da forti tensioni sociali. Mentre la voce gracchiante di una radio diffonde l’eco di una rivoluzione ormai lontana, la famiglia resiste alle dure condizioni di vita con gesti minimi e un amore indissolubile. Nel suo primo lungometraggio, il cubano David Bim restituisce con grande intensità la vita di una famiglia di ‘paria della Terra’ grazie all’utilizzo di un bianco e nero essenziale e ad un uso immersivo del suono. Attraverso lunghe sequenze di grande rigore formale, To the West, in Zapata testimonia la forza di chi, seppure in un instabile equilibrio, continua a credere nella forza degli affetti. (A.D.)
