PIERO PELÙ – RUMORE DENTRO
Italia | 2025 | 82 min | col. | Italiano
Piero Pelù si presenta in una veste vulnerabile, quasi fragile. L’acufene, che perseguita il cantante, da sintomo debilitante diviene condizione deprimente e induce Pelù a fermarsi a riflettere, a scendere a patti con l'irreversibilità del tempo e con i limiti di un corpo che ha dato tutto alla musica. Non si tratta di un percorso di rinuncia, ma piuttosto di ridefinizione, anche del proprio ruolo nella dimensione collettiva e comunitaria. Il "rumore dentro", da esperienza individuale, si allarga a metafora universale: il segnale costante di un malessere che coinvolge un'epoca intera, assediata da conflitti, incomunicabilità, solitudine. Francesco Fei accompagna questa confessione con uno sguardo sobrio, lontano dal racconto autocelebrativo tipico di tanto cinema del rock, prediligendo la quiete, interrotta dalla partitura, invisibile, dell'acufene. E in questo equilibrio, tra fragilità privata e riflessione universale, tra memoria e presente, risiede la forza del film. (E.S.)
