DOUBLE LABYRINTHE
Grecia, Francia | 1975-76 | 55 min
Nel 1976 Maria Klonaris e Katerina Thomadaki teorizzano, a partire dal cinema sperimentale, dalla body art e dai movimenti femministi, il cinéma corporel, un nuovo modo di fare cinema che rivoluziona la rappresentazione del corpo femminile. Nasce così La Tétralogie Corporelle, di cui fa parte Double Labyrinthe, film d’esordio delle registe e manifesto di una nuova poetica. Composto da dodici azioni rituali che vedono i corpi delle registe interagire con oggetti e materiali diversi, Double Labyrinthe è un doppio autoritratto in cui Maria e Katerina sono filmmaker e performer allo stesso tempo, in un gioco di sguardi a due, intimo e “agli antipodi del male gaze” (Maria Klonaris). Lo sfondo nero, la quasi totale assenza del sonoro, i forti contrasti chiaroscurali proiettano le performance delle registe in una dimensione senza tempo, sospesa e mitica, costruendo “una genealogia del femminile tra divino e umano che si annuncia come perturbante” (Giulia Simi). (s.c.)