FOCII
Regno Unito | 1974 | 12 min
Sviluppato all'interno del lavoro della London Filmmaker's Cooperative, nata presso Better Books, libreria di controcultura in Charing Cross Road dove un gruppo guidato dal poeta Bob Cobbing e dai registi Stephen Dwoskin e Jeff Keen, si incontrava per proiettare film e successivamente realizzare film interferendo manualmente con la pellicola, Focii è un lavoro che unisce performance, cinema sperimentale e danza. Una donna balla e mima, la sua immagine bianca e netta si muove su un pavimento rosso, riflessa in una parete di specchi fratturata. Mentre si esibisce, la sua immagine speculare assume gradualmente un'identità autonoma in modo che quella che era una relazione centrale tra sé e sé si fa poi sé con l'altro. Esplorando il cambiamento emotivo reso possibile dalla qualità fisica della celluloide, Focii non si concentra solo sulla costruzione del sé e sulle dinamiche tra il sé e l’altro ma anche sull'interazione tra il corpo dello spettatore e quello sullo schermo, sollevando interrogativi sulla natura dell’identificazione nel cinema. (l.d.)